A Natale puoi… Restare in forma se vuoi!

Alimentazione a Natale
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Arrivano le festività e aumentano le occasioni mangerecce e le tentazioni culinarie: dolcetti, aperitivi, cene aziendali, cene con il gruppo della palestra. E poi ci sono i “giorni veri di festa”: la sospirata Vigilia, il pranzo di Natale, il Veglione del 31, il pasto di Capodanno e infine la Befana. Natale non è più solo il 25 dicembre ma inizia con l’Immacolata e finisce il 6 gennaio!

Quanti attentati alla nostra “linea”! Ma niente panico: con dei piccoli accorgimenti è possibile arginare i danni e restare in forma!

È necessario tuttavia ricordare che non sono solo gli “extra” del periodo Natalizio a farci mettere Kg in eccesso ma è ciò che mangiamo e quanto ci muoviamo nella restante parte dell’anno a determinare la nostra “forma fisica”.

Ricordati che non si ingrassa tra Natale e Capodanno ma fra Capodanno e Natale!

L’aumento di peso non può essere causato solo da uno o due giorni di “sgarri” culinari ma è determinato da un apporto di cibo “cronicamente” superiore rispetto al proprio fabbisogno, che si prolunghi per settimane, mesi, anni. Sono le cattive abitudini alimentari e di stile di vita, reiterate nel tempo, a determinare il peso sulla bilancia e la nostra taglia di pantaloni!

È bene quindi per tutto l’anno avere una corretta alimentazione, fare regolarmente attività fisica e soprattutto, cercare di avere un rapporto “sano e sereno” con il cibo, imparando a distinguere i corretti segnali di fame e sazietà. In questo modo si tenderà a mangiare di meno e meglio anche durante le feste e le “abbuffate” non avranno l’entità di quelle di chi mangia per “fame emotiva”, di chi si lascia sommergere dall’ansia delle calorie e delle restrizioni compensatorie e non riesce a riconoscere il senso di sazietà.

Quali sono i consigli per godersi senza sensi di colpa i “piaceri della tavola” nel periodo natalizio?

  1. Limitate gli “sgarri” ai giorni di “vera festa” e seguite una corretta alimentazione nei giorni che precedono la Vigilia, tra il 25 e il 31 e tra Capodanno e la Befana. Evitate quindi dolci ed “extra” inutili: cercate di concederveli solo nelle occasioni speciali.
  2. Nei giorni di festa in genere il pasto in cui si sta insieme e si mangia di più è solo uno: la cena del 24, il pranzo del 25, il cenone del 31, ecc. Cercate quindi di mangiare meno nell’altro pasto della giornata, consumando, magari, solo delle verdure e, se proprio avete fame, un secondo leggero e magro (carne bianca, pesce), evitando dolci, formaggi, insaccati, carni grasse e limitando i carboidrati.
  3. Riducete leggermente le porzioni ed inserite sempre una buona porzione di verdura, cruda o cotta, che favorisce il senso di sazietà. Un buon trucchetto per limitare i quantitativi delle portate che mangiamo è quello di iniziare il pasto con una porzione di verdure crude: riuscirete a saziarvi più facilmente e contribuirete a ridurre l’indice glicemico del pasto e a minimizzare la ritenzione di liquidi.
  4. Attenzione ai dolci! Pandoro, panettone, torrone…sono un concentrato di zuccheri e grassi! Ciò non significa che non dovete mangiarne, ma che dovreste ridurne almeno le porzioni, facendo dei piccoli assaggi!
  5. Limitate le bevande gassate e alcoliche: a causa dello zucchero e dell’alcol rispettivamente, sono entrambe delle fonti insospettate di tantissime calorie!
  6. Non dimenticate l’attività fisica: la palestra non chiude nel periodo natalizio, a parte i giorni segnati in rosso sul calendario: non abbandonatela! Approfittate anzi dei giorni di festa per fare delle lunghe camminate, anche se fa freddo! Volete una motivazione in più per fare movimento all’aria aperta? Ricordate il detto “il freddo fortifica”: in realtà i microrganismi che ci fanno ammalare alle basse temperature proliferano di meno e quindi per il nostro sistema immunitario dovrebbe essere più facile difenderci da essi! Inoltre il freddo stimola la termogenesi ad opera del tessuto adiposo bruno (produzione di calore per mantenere costante la temperatura corporea) e ciò implica una maggiore dissipazione di calorie!

Infine una raccomandazione importante per chi è a dieta dimagrante è quella di non aspettarsi di perdere Kg tra dicembre e gennaio ma di mirare a mantenere il peso raggiunto pre-festività (è già un buon risultato), mettendo in conto che dopo la Befana sulla bilancia potrebbero anche esserci alcuni etti in più, in parte dovuti alla ritenzione di liquidi. Consiglio inoltre di non seguire regimi dietetici drastici nei giorni successivi alle feste: può essere utile mantenersi “leggeri” per uno o due giorni ma poi sarà meglio tornare alla normale dieta dimagrante.

Chi invece non era a dieta e si è ritrovato con un chiletto in più dopo le feste non dovrebbe preoccuparsi esageratamente: gli basterà seguire una sana ed equilibrata alimentazione, mangiando magari più vegetali e proteine magre rispetto ad altri alimenti e fare più attività fisica, per perdere in poco tempo quel piccolo eccesso accumulato.

Non fatevi rovinare il Natale dall’incubo di ingrassare, fate in modo che la moderazione e l’equilibrio prevalgano sempre, a tavola e nella vita! E ricordatevi che il nostro corpo ha bisogno di cibo ma anche di movimento!

Buone feste a tutti!

Dott.ssa Carmen Biscaini
Biologa nutrizionista a L’Aquila, specialista in Biochimica Clinica

 

Articolo creato il 19 dicembre 2016.
Ultima modifica: vedi sotto il titolo

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